La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, con la raccomandazione di predisporre attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul grave problema della violenza nei confronti delle donne.
Nell’ambito delle politiche volte ad ampliare ed approfondire il rapporto con le realtà territoriali che il CUG del CNR persegue, il 25 Novembre prossimo presso l’auditorium dell’Area della Ricerca Milano 1 del CNR, sarà realizzata una manifestazione aperta cui saranno invitati a partecipare oltre ai lavoratori del CNR, professori e studenti delle scuole milanesi ed in particolare di quelle in zona “Città Studi”. La manifestazione vuole affrontare la tematica della violenza di genere attraverso un approccio multiforme:
Programma dettagliato dell'iniziativa
Una o più installazioni artistiche sul tema della violenza contro le donne arricchiranno l’ingresso dell’Area della Ricerca del CNR. Le installazioni saranno a cura delle donne e degli uomini del CNR
Dalle 14:00 alle 16:00 seguirà la manifestazione aperta al pubblico che sarà arricchita da una serie di interventi che analizzeranno il tema da diversi punti di vista:
•Apertura alla scuola ed al territorio, attraverso l’avviamento dei lavori da parte del dirigente dell’Ufficio Scolastico territoriale di Milano
•Arti visive, con alcune istallazioni artistiche sul tema della violenza di genere che saranno realizzate dai lavoratori del CNR e che insisteranno sugli spazi comuni della Sede di Milano
•Scientifici, con un breve intervento sulle radici filogenetiche della violenza di genere a cura del CUG del CNR
•Conoscitivi, con un intervento sulla realtà del fenomeno in Italia a cura Presidente della Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili del Comune di Milano
•Soggettivi, dando voce alle vittime, attraverso letture teatrali tratte dalla cronaca a cura di Giancarla Panizza e del gruppo “Ni una mujer màs”
•Musicale, attraverso interventi a cura dei colleghi del CNR, che “staccheranno” e accompagneranno le letture teatrali e gli interventi