GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILITA’
OLTRE LA RICORRENZA: ATTENZIONE E AZIONI QUOTIDIANE PER L’ACCESS IBILITÀ, L’INCLUSIONE E L’ESERCIZIO DEI DIRITTI
Eventi
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILITA’
Eventi
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILITA’
OLTRE LA RICORRENZA: ATTENZIONE E AZIONI QUOTIDIANE PER L’ACCESS IBILITÀ, L’INCLUSIONE E L’ESERCIZIO DEI DIRITTI
News
Nei giorni 22 e 23 ottobre 2024 si è tenuto l’evento di formazione per R&T e una full immersion nelle attività multidisciplinari dell’Istituto di Biofisica del CNR,
con il personale delle sedi di Trento, Milano, Genova, Pisa e Palermo.
All’interno del workshop, la dott.ssa Tiziana Amendola ha presentato, con apposito poster, le funzioni svolte dal Comitato Unico di Garanzia all’interno del CNR.
News
Dal 4 al 6 ottobre 2024 ad Urbino si è svolta la dodicesima edizione del Festival del giornalismo culturale (Fgc) di cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche è media partner. Il tema di quest’ anno, ‘Lo sguardo femminile sul giornalismo culturale’, ha posto al centro dell’attenzione una prospettiva ancora troppo trascurata nel dibattito mediatico: il contributo delle donne in questo settore professionale. A tale riguardo il Festival ha offerto uno spazio per osservare come le giornaliste interpretano e raccontano la cultura portando con sé una sensibilità e un approccio spesso diverso da quello tradizionalmente maschile. Dalle indagini presentate nel corso dell’evento emerge che le donne sono molto portate per la comunicazione, ma spesso non hanno la spinta per farlo a causa di una inibizione atavica. È emerso, inoltre, come nelle redazioni la presenza femminile sia ancora minoritaria soprattutto nei ruoli apicali. Il Festival, coordinato da Lella Mazzoli, direttrice dell’Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino, e co-direttrice del Fgc, Giorgio Zanchini, giornalista Rai, co-direttore Fgc, con la presidenza di Piero Dorfles, giornalista Rai, ha rappresentato un’occasione per mettere in luce storie, esperienze e prospettive che arricchiscono il dibattito culturale, con un occhio rivolto all’uguaglianza e alla rappresentanza più equa in tutti i settori. Il Festival del giornalismo culturale è organizzato dall’Istituto per la formazione al giornalismo e dall’Università di Urbino, in collaborazione con la Galleria Nazionale delle Marche e con il patrocinio della medesima Regione.
https://www.cnrweb.tv/donne-nel-giornalismo-un-cammino-in-salita-verso-…
News
Il Comitato Unico di Garanzia (CUG) del CNR ha il piacere di annunciare l’avvio dell’iniziativa Parole in Libertà, con la quale intende proporre il primo reading teatrale dell’Ente utilizzando testi originali del personale del CNR allo scopo di sostenere pari opportunità e benessere relazionale e così contribuire, in sinergia con le altre attività del CUG, a promuovere un clima organizzativo rispettoso di principi etici e di pari opportunità.
News
L'articolo "𝗛𝗼𝘄 𝗦𝗰𝗿𝗲𝗲𝗻 𝗧𝗶𝗺𝗲 𝗮𝗻𝗱 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗮 𝗛𝘆𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗻𝗻𝗲𝗰𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗛𝗮𝘃𝗲 𝗛𝗮𝗿𝗺𝗲𝗱 𝗔𝗱𝗼𝗹𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝘁𝘀’ 𝗥𝗲𝗹𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹 𝗮𝗻𝗱 𝗣𝘀𝘆𝗰𝗵𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗪𝗲𝗹𝗹-𝗕𝗲𝗶𝗻𝗴 𝘀𝗶𝗻𝗰𝗲 𝘁𝗵𝗲 𝗖𝗢𝗩𝗜𝗗-𝟭𝟵 𝗣𝗮𝗻𝗱𝗲𝗺𝗶𝗰" mette in luce l'aumento del tempo trascorso sullo schermo da parte degli e delle adolescenti rispetto al periodo pre-pandemico e gli effetti sul loro benessere relazionale e psicologico.
Ne parla il ricercatore Antonio Tintori, autore dell'articolo insieme a Giulia Ciancimino e Loredana Cerbara del gruppo di ricerca MUSA di CNR-IRPPS. I dati considerati sono stati raccolti nel corso delle indagini dell'Osservatorio tendenze giovanili.
L'articolo è pubblicato dalla rivista Social Sciences: https://www.mdpi.com/2076-0760/13/9/470
News
Un ringraziamento a tutte le colleghe e i colleghi che hanno contribuito con una donazione e che hanno corso insieme alla squadra “CNR Bologna e dintorni – La ricerca che corre” domenica 22 settembre. VI ASPETTIAMO NUMEROSI IL PROSSIMO ANNO !
Race for the Cure è l’evento simbolo di Komen Italia e la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno, grazie alla quale è stato possibile negli ultimi 25 anni dare avvio in tutta Italia a migliaia di nuovi progetti di ricerca, prevenzione e sostegno alle donne che vivono l’esperienza di un tumore del seno.
Le protagoniste della Race for the Cure sono le “donne in rosa”, donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno. La loro presenza, in particolare la loro speciale maglia rosa, aiuta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e manda un forte messaggio di sostegno alle più di 50.000 donne che oggi combattono la malattia: grazie alla prevenzione, alla medicina e alla ricerca scientifica si può vincere la battaglia.
News
Da giugno 2022 il Comitato unico di garanzia del Cnr coordina nella persona del suo Presidente, Antonio Tintori, il Gruppo di Lavoro (GdL) attuativo del Memorandum of Understanding (MoU) “No Women No Panel– Senza Donne Non Se Ne Parla”, sottoscritto dalla Rai e dal Cnr, che prevede, presso il nostro Ente,l’attivazione di azioni di monitoraggio e valutazione di impatto della partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini nella comunicazione dell'attività istituzionale e di ricerca.
A tale riguardo si richiama l’attenzione sull’importanza della periodica compilazione del breve questionario, (accessibile al link https://dati.generecomunicazione.cnr.it),relativo agli eventi di comunicazione e divulgazione scientifica organizzati da ciascun Istituto.
Tale link infatti è disponibile nella pagina dedicata alla pubblicazione di eventi e news sul sito del Cnr. Il personale della rete scientifica addetto alla comunicazione potrà periodicamente (mensilmente) compilare il suddetto questionario, accessibile mediante le credenziali SIPER.
Si ricorda che il breve questionario deve essere compilato per ogni attività intrapresa dal personale relativa a: conferenze e convegni, seminari e scuole di formazione, panel e tavole rotonde, interviste, mostre, laboratori, commissioni, gruppi di lavoro e comitati tecnici (escluse commissioni di concorso e riunioni di progetto).
Per informazioni:
Antonio Tintori
Presidente Cnr-Cug
presidente.cnr@cnr.it
News
https://almanacco.cnr.it/articolo/11645/il-diverso-fa-paura
Ogni volta che abbiamo a che fare con qualcosa di diverso mettiamo in atto meccanismi e sistemi di protezione che, inconsciamente, pensiamo possano tutelarci da ciò che non riconosciamo. Ansia, paura, incertezza, dubbio, curiosità sono i sentimenti che animano l’uomo quando si trova a dover gestire qualcosa che rientra nella sfera di ciò che è differente dal proprio modo di essere o di pensare, come spiega Antonio Tintori dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche
News
Condividiamo il volantino della campagna del Ministero della Giustizia "La violenza mai"
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" A. Asimov
News
Riprendono i webinar formativi organizzati dal CUG in collaborazione con l'Unità Formazione e welfare CNR.
Il 30 maggio, dalle ore 11.00 alle ore 12.00, si terrà il webinar dal titolo "Le attività di formazione del CUG. 12- Molestie sessuali sui luoghi di lavoro: prevenzione e contrasto”
L'incontro illustrerà:
-nozioni di molestia di genere e sessuali con riferimento alla normativa vigente e al Codice di prevenzione e contrasto alle molestie nel CNR ( Consigliera di Fiducia del CNR - Avv. Chiara Federici)
-illustrazione casistica giurisprudenziale (Responsabile Unità Procedimenti Disciplinari - Avv. Paolo Capitelli)
-procedure di garanzia interne al CNR, formali e informali (Avv. Chiara Federici e Avv. Paolo Capitelli)
Eventi
Il 19 maggio , si è svolta a Bari la Race for the Cure, la manifestazione nazionale per la lotta ai tumori al seno organizzata da Susan G. Komen Italia. Tra i numerosi partecipanti, non è mancata la squadra del Consiglio Nazionale delle Ricerche , composta da ricercatori, tecnici e amministrativi provenienti da diversi istituti baresi.
Con entusiasmo e spirito di squadra, i partecipanti del CNR hanno percorso i 5 km della corsa non competitiva, uniti nel sostenere la ricerca e la prevenzione contro il tumore al seno. La loro presenza ha contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della diagnosi precoce e a raccogliere fondi per finanziare progetti di ricerca e supporto alle donne malate.
https://www.cnr.it/it/news/12710/il-cnr-si-unisce-a-race-for-the-cure-n…
News
C’è parità di genere nella comunicazione pubblica?
Alla domanda risponde il volume ‘No Women No Panel. Le cifre della parità - Monitoraggio di genere nella comunicazione pubblica’, che riporta i dati di un monitoraggio, promosso dalla Rai, effettuato presso Regioni, Enti locali, Università e Cnr. Pubblicato da Cnr Edizioni è stato presentato oggi al Salone internazionale del Libro di Torino
È stato presentato oggi a Torino, nell’ambito del Salone internazionale del Libro, il volume: ‘No Women No Panel. Le cifre della parità - Monitoraggio di genere nella comunicazione pubblica’, edito dal Cnr Edizioni, a cura di Lucio Pisacane, Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr, e Arianna Voto, giornalista Rai per la Sostenibilità.
Il volume, (scaricabile dal link https://www.cnr.it/sites/default/files/public/media/attivita/editoria/9788880806332_20240430_NWNP_bookDigi.pdf), riassume i dati del progetto ‘No Women No Panel – Senza donne non se ne parla’, promosso dalla Rai su impulso della Commissione Ue per il monitoraggio e la valutazione di impatto della partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini nella comunicazione pubblica, con l’obiettivo di favorire l'equilibrio di genere, valorizzando il talento e le competenze anche femminili.
Nel 2023 sono stati monitorati gli eventi di 25 organizzazioni firmatarie: Regioni ed enti locali (Comuni, Province, Città Metropolitane) e organizzazioni accademiche e di ricerca (Università e Cnr) per comprendere in quale misura la partecipazione di donne e uomini è paritaria. Per la raccolta dei dati viene utilizzata una apposita piattaforma sviluppata da Rai con il supporto scientifico del Cnr. Il 2023 è il primo anno di monitoraggio effettivo, perché il 2022 è stato l’anno pilota per consolidare lo strumento.
Dall’analisi del monitoraggio si evince che quasi il 40% degli eventi analizzati per il progetto appare bilanciato, la presenza maschile o femminile non supera, cioè, i 2/3 dei e delle partecipanti. Un dato certamente positivo che in parte è il risultato della sensibilizzazione prodotta dal monitoraggio stesso, anche se molto resta da fare per una cultura della parità nella comunicazione pubblica. Rimane rilevante tra i panel monitorati il numero di eventi prevalentemente o esclusivamente al maschile (complessivamente il 36%) così come quelli al femminile (complessivamente il 26%). In particolare, permangono evidentemente ambiti percepiti come maschili o femminili: economia e politica rimangono ancora argomenti a prevalenza maschile con più del 60% degli eventi organizzati con solo uomini (manel) o con partecipazione di più uomini nel profilo esperto. Al contrario cultura/educazione e società/attualità sono gli ambiti con una prevalenza femminile più alta.
I dati che riguardano il Cnr mostrano una tendenza positiva già tra il 2022 e il 2023: è aumentato il numero delle moderatrici (passate dal 45,5% al 50,3%), delle esperte (dal 43,4% al 50,8%) e delle referenti (dal 43,8% al 52,8%).
Maria Chiara Carrozza, presidente del Cnr, nei saluti istituzionali diffusi attraverso un video messaggio, ha dichiarato: “Questa attività di osservazione è molto importante perché possono emergere diverse criticità, soprattutto sull’equilibrio di genere e sulla presenza quindi di esperte ed esperti in maniera paritaria. Credo che questa sia una battaglia culturale che, invece di basarsi soltanto su uno slogan, si fondi sulla concretezza dell’analisi dei dati e delle misure, che rappresenta il vero segno del cambiamento. Se non misuriamo non cambiamo. Quindi, fare una ricognizione e abituarsi a questo monitoraggio continuo è fondamentale”.
Marinella Soldi, Presidente della Rai, ha commentato: “Come servizio pubblico che vuole essere rilevante, inclusivo, credibile e sostenibile, la RAI ha la responsabilità di proporre - soprattutto alle nuove generazioni - modelli di ruolo che siano un esempio concreto e di ispirazione. Con la sua programmazione Rai può incidere sull’immaginario collettivo, per questo dobbiamo essere tanto più attenti e consapevoli degli stereotipi di genere che trasmettiamo e dei riferimenti che offriamo. Per raggiungere una rappresentazione più equa, sono sempre più necessarie azioni tangibili. L’effetto più importante di No women no panel deve essere aiutare le ragazze a vedere che, con l’impegno, possono diventare quello che vogliono e che meritano”.
Roberto Natale, Direttore Rai per la Sostenibilità, ha aggiunto: “La Rai ha ben chiaro che la sostenibilità non riguarda solo l’ambiente, ma la società e la governance interna. Per questo la parità di genere è uno dei pilastri del piano triennale di sostenibilità approvato a febbraio dal CdA. Promuovere la parità di genere vuol dire saper raccontare le donne senza pregiudizi e stereotipi, proponendo alle ragazze nuovi modelli e ruoli in cui identificarsi, come ad esempio sa fare la fiction del servizio pubblico. Ma vuol dire anche incidere sulla vita interna dell’azienda, per modificare consolidati divari nelle posizioni dirigenziali. O anche continuare a promuovere in giro per l’Italia il protocollo No Women No Panel, per estirpare il vecchio vizio di dibattiti pubblici solo al maschile. La collaborazione con il Cnr aiuta la Rai a procedere in modo rigoroso sulla strada che il servizio pubblico ha imboccato da tempo e che anche il nuovo Contratto di Servizio ci indica”.
Roma 13 maggio 2024
News
Il COMITATO UNICO DI GARANZIA del CNR sostiene l’evento RACE FOR THE CURE; manifestazione ricca di iniziative dedicate a salute, sport e benessere che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e di uno stile di vita sano, raccogliere fondi per nuovi progetti per la lotta ai tumori del seno, esprimere solidarietà alle Donne in Rosa che si sono confrontate con il tumore del seno.
Di seguito il link per aderire alla squadra CNR
https://www.cnr.it/it/evento/19134/race-for-the-cure-il-cnr-partecipa-e…
News
Il 09 aprile 2024 si è riunito per la prima volta il Comitato Unico di Garanzia del CNR rinnovato in data 01.03.2024.
I lavori del nuovo CUG si sono avviati sulla scorta delle esperienze e delle molteplici attività condotte in ambito CNR e non solo dal precedente Comitato
Eventi
Mercoledì 13 marzo, alle ore 10.30 (registrazione ore 10.00), a Roma, presso il Consiglio nazionale delle ricerche (Aula Marconi-Piazzale Aldo Moro, 7) saranno presentati i primi dati della campagna: “No Women NO Panel- Senza donne non se ne parla”, promossa dalla Rai per il monitoraggio e la valutazione di impatto della partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini nella comunicazione pubblica, con l’obiettivo di favorire l'equilibrio di genere.
I dati riguardano le attività di monitoraggio effettuate da istituzioni firmatarie dell'Accordo con la Rai, tra cui anche il Cnr.
All'evento interverranno, tra gli altri, Maria Chiara Carrozza, Presidente del Cnr, Marinella Soldi, Presidente della RAI, Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia (tbc), Marcella Panucci, Capo di Gabinetto Ministero dell’Università e della Ricerca, Eugenia Maria Roccella, Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità (tbc), Helena Dalli, Commissaria Ue (video messaggio), Antonio Tintori Presidente del CUG CNR e e coordinatore del gdl del CNR per l'attuazione del Memorandum of Understanding.
La presentazione dei risultati sarà seguita da un dibattito moderato da Marco Carrara, conduttore Timeline RAI 3.
La campagna, ideata nel 2018 dalla allora Commissaria europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, Mariya Gabriel, in Italia è stata introdotta e promossa dalla RAI che, attraverso la stesura dell'accordo “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla” ha condiviso con altre istituzioni i principi ispiratori del progetto per ampliarne il raggio d’azione.
Nel 2022 l'accordo è stato sottoscritto dal Consiglio nazionale delle ricerche.
Eventi
CNR Sala Marconi, p.le Aldo Moro 7, Roma
CNR-Unità Prevenzione e Protezione - Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (Cnr-Irpps) con il gruppo Mutamenti Sociali, Valutazione e Metodi (MUSA), in collaborazione con l'Unità Ufficio Stampa, l'Unità Comunicazione e l'Unità Formazione e Welfare
All’evento parteciperanno in qualità di relatori per la parte scientifica il Presidente del CUG-CNR, dott. Antonio Tintori, e la componente del CUG-CNR, dott.ssa Loredana Cerbara.
L’attività fisica rappresenta un importante fattore preventivo e protettivo nei confronti di molte malattie, come le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi e alcuni tumori. Tuttavia, i dati europei evidenziano l’esistenza di una certa quota di sedentari con una differenza di genere: le donne, a qualsiasi età, svolgono una minor attività fisica ludico-motoria o sportiva rispetto agli uomini.
Per affrontare questo gap di genere, l’Unità di Prevenzione e Protezione del CNR (SPP-CNR), l’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (IRPPS) con il gruppo Mutamenti Sociali, Valutazione e Metodi (MUSA), in collaborazione con l’Unità Ufficio Stampa, l’Unità Comunicazione e l’Unità Formazione e Welfare, ha organizzato l’evento ‘’Sport e inclusione femminile: come promuovere e diffondere un fattore di salute e di benessere’’ che si terrà giovedì 7 marzo 2024 presso la Sala Marconi della Sede Centrale del CNR di Roma.
Oltre che per sottolineare i benefici dell’attività fisica, l’evento sarà l’occasione per comunicare e discutere i risultati di ricerche nazionali condotte sugli adolescenti dal gruppo MUSA, i quali, mostrando che nel 2022 hanno praticato sport in modo continuativo il 58% dei ragazzi e solamente il 34% delle ragazze, testimoniano l’aumento del divario di genere a seguito della pandemia, per effetto dell’abbandono dell’attività sportiva soprattutto da parte delle studentesse.
Si discuterà quindi delle cosiddette Golden rules (Regole d’oro) emerse dal progetto Erasmus+ Sport dell’Unione Europea “Women’s hurdles” (“Gli ostacoli delle donne”) coordinato dall’SPP-CNR, il cui obiettivo è stato di individuare le regole che possano facilitare la pratica sportiva in tutte le donne, di qualsiasi età e, soprattutto, in quelle con carichi di lavoro anche familiari o legati allo studio.
A tal riguardo, l’evento vedrà la partecipazione anche di classi liceali (che verranno coinvolte in un sondaggio interattivo), in quanto l’inserimento dello sport nella routine quotidiana della studentessa deve essere un’abitudine che va insegnata ed acquisita durante gli anni della scuola in modo che essa sia più incline a continuarne la pratica anche in età adulta. Un altro aspetto che può rappresentare un forte stimolo motivazionale riguarda i messaggi positivi sul divertimento e sul senso di benessere associati all’attività fisica, con il superamento delle associazioni negative legate a concetti quali la fatica oppure a immagini di bellezza (con conseguenti sentimenti di inadeguatezza).
Questo punto verrà affrontato nella tavola rotonda che concluderà l’evento e a cui parteciperanno atlete nazionali di varie discipline sportive.
Eventi
Il Bilancio di genere è uno strumento per politiche pubbliche orientate ad una migliore allocazione delle risorse, che tenga conto delle differenze di genere, della qualità dei servizi e di una gestione delle medesime equa e sostenibile.
Quale il ruolo dei Comitati unici di garanzia nel percorso per la sua predisposizione?
Questi i temi dell’incontro promosso dal Cug Inail in collaborazione con la Rete Nazionale dei Cug.
Agli approfondimenti sul tema, che si svolgeranno nella prima parte dell’incontro, seguirà la tavola rotonda dedicata al confronto tra le esperienze promosse dagli enti che hanno già attuato il bilancio di genere e quelli che ancora sono nelle fasi preliminari alla sua realizzazione.
News
La nuova brochure del Comitato unico di garanzia del CNR che illustra il ruolo, i compiti e le attività del nostro organismo.